Letojanni. La Fratres intitola la sala d’attesa dell’UdR all’amico Pietro Leone
Il gruppo di donatori di sangue ha dedicato l’ingresso dell’Unità di Raccolta di via Monte Bianco allo sportivo letojannese scomparso prematuramente nel dicembre appena trascorso. Alla cerimonia presente anche il sindaco Alessandro Costa.
Una sala d’attesa per ricordare Pietro Leone. La Fratres di Letojanni non ha dimenticato quanto è stato importante per la vita dell’Associazione nei giorni scorsi ha voluto esprimere la sua riconoscenza intitolando la sala d’attesa dell’Unità di Raccolta allo sfortunato donatore e amico, scomparso prematuramente nel dicembre 2015. L’occasione è stata il raduno di ciclismo, organizzato dal Gruppo Leto Free Bike e dall’A.S.D.C. Randazzese, a cui Leone era molto legato. All’apertura della cerimonia, proprio la presidente Carmelina Micalizzi non ha nascosto la propria commozione nel ricordare il prezioso sostegno di Leone alla nascita del Centro di raccolta sangue e il suo forte altruismo nel donarsi agli altri. Presente, oltre la famiglia e agli amici più cari, anche il sindaco Alessandro Costa che ha commentato la scelta di dedicare la sala al caro amico come “un gesto importante e di sobrietà come era d’altronde Pietro”. Un’intitolazione che è stata preceduta dal quarto anniversario della nascita del gruppo donatori, i cui festeggiamenti si sono tenuti lo scorso 20 aprile, con la riunione dei soci. Un’occasione, questa, per mettere a conoscenza gli stessi delle attività di gruppo e dei progetti futuri, volti a garantire una continua disponibilità ematica a fronte della crescente richiesta dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina.